Il “Progetto MGA – Metodo globale autodifesa” si è recentemente concluso al Liceo Socio-psico-pedagogico Stella Maris di Civitanova Marche, con l’obiettivo di educare le giovani generazioni al rispetto verso sé stessi e gli altri. Questo progetto, patrocinato dalla Commissione regionale Pari opportunità , ha visto la collaborazione di Fijlkam ed è stato promosso dall’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Civitanova Marche.
un approccio integrato tra teoria e pratica
Il progetto si è sviluppato attraverso una serie di incontri che hanno fornito ai partecipanti sia conoscenze teoriche che competenze pratiche. L’accento è stato posto sull’importanza di riconoscere la violenza, non solo quella fisica, ma anche verbale e psicologica. Gli studenti sono stati guidati in un processo di scoperta che partiva dall’analisi della violenza per sfociare in soluzioni pratiche che permettano di affrontarla efficacemente.
Durante le sessioni, l’approccio pratico è stato fondamentale. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di simulare situazioni pericolose e di apprendere tecniche di base per la gestione della distanza e l’autodifesa fisica e verbale. L’utilizzo di simulazioni pratiche ha reso il dibattito interattivo, stimolando la discussione e il confronto tra gli studenti.
lo sforzo congiunto delle istituzioni
Il progetto MGA è stato sostenuto fortemente dall’Assessorato alle Pari Opportunità , il cui impegno è stato sottolineato dall’assessore Barbara Capponi. Ha espresso soddisfazione per la sinergia creata tra le diverse istituzioni coinvolte e per il valore del progetto come strumento educativo per gli studenti. La dirigente scolastica, Campanari, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, riconoscendo l’importanza di dotare i giovani di competenze utili per la loro vita quotidiana.
Anche la Fijlkam, attraverso le parole del presidente regionale Marco Masi, ha sottolineato l’importanza della collaborazione istituzionale. Ha evidenziato come l’iniziativa fornisca una formazione fondamentale ai giovani, insegnando loro a prevenire e affrontare i pericoli rispettando le normative e i limiti imposti dalla società .
un modello di insegnamento partecipativo
Il corso è stato tenuto da un team di esperti e tecnici di Fijlkam, che si sono distinti per la professionalità e la capacità di coinvolgere gli studenti. Il loro metodo di insegnamento è stato caratterizzato da un approccio umano e coinvolgente, che ha permesso di catturare l’attenzione dei ragazzi e stimolare la loro partecipazione attiva.
L’iniziativa ha visto un eccellente riscontro tra i partecipanti, che hanno compreso appieno l’importanza di sapersi difendere e riconoscere i segnali di pericolo. L’entusiasmo dimostrato dagli studenti e dai docenti coinvolti rappresenta una testimonianza del successo del progetto e una speranza per la sua futura estensione ad altre scuole e comunità .
L’iniziativa di Civitanova Marche dimostra come sia possibile, attraverso un lavoro di squadra tra enti e istituzioni, creare percorsi formativi che non solo istruiscono, ma trasformano profondamente la percezione dei giovani riguardo al tema della violenza, fornendo strumenti preziosi per il loro futuro.