La 21ª edizione di fritto misto si inaugura ad Ascoli Piceno con novità culinarie

Ad Ascoli Piceno ha preso il via la 21ª edizione del festival Fritto Misto, un celebre evento che attrae appassionati di gastronomia dalle Marche e da tutto il mondo. Fino al 4 maggio, gli appassionati di cucina potranno godere di una vasta gamma di fritture, da quelle tipicamente italiane a quelle internazionali, tutte all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione culinaria.

Una piazza di sapori: dall’italia al mondo

Piazza Arringo si trasforma in un vero e proprio crogiuolo di culture culinarie, ospitando stand gastronomici che offrono il meglio della frittura da strada italiana. Tra le prelibatezze più apprezzate ci sono le olive ascolane, simbolo di questa città marchigiana, accanto alle quali spiccano i panzerotti pugliesi, gli arancini siciliani e il “cuoppo” napoletano, ricco di crocchè di patate, palle di riso e pasta cresciuta. Ma non si ferma qui: gli appassionati di patate possono deliziarsi con le chips provenienti direttamente dalla montagna picena, una vera chicca per gli amanti del gusto. Per chi predilige un approccio più formale alla frittura, lo gnocco fritto di Modena e gli agnolotti piemontesi offrono una raffinata alternativa, serviti con un assortimento di salse che esaltano il loro sapore.

Del mare alla terra: una festa di gusti fritti

Il festival dà ampio spazio anche alle fritture di pesce, elemento centrale nella dieta mediterranea e grande attrattiva per il pubblico. Le fritture di paranza, tipiche delle coste italiane, e le celebri fritture romane, che includono baccalà e supplì, rappresentano solo una parte dell’offerta marina. Tuttavia, Fritto Misto esplora anche le tradizioni internazionali, presentando ai visitatori un’ampia gamma di piatti come involtini primavera, tacos e empanadas. Inoltre, non mancano i dolci fritti, da cremini ascolani a cannoli siciliani, mostrando come la frittura sia versatile e amata in vari contesti culinari.

Focus sull’innovazione: l’osteria della cotoletta e delle ribs

Uno degli spazi più interessanti di questa edizione è sicuramente l’osteria dedicata esclusivamente alla cotoletta e alle ribs. Qui, i visitatori possono assaporare alcune delle cotolette più famose al mondo, tra cui quella alla milanese e la Wienerschnitzel, così come squisite costolette di agnello. Oltre alla carne, l’osteria propone un’ampia selezione di vini e birre artigianali locali, enfatizzando l’importanza della sinergia tra i sapori internazionali e i prodotti regionali. Questo spazio non solo soddisfa il palato ma anche celebra l’arte culinaria, facendo scoprire le diverse interpretazioni di piatti tradizionali in chiave moderna.

Cultura e intrattenimento: il palco del gusto

Il festival non è solo un’occasione per gustare deliziosi piatti, ma anche per approfondire la conoscenza del raffinato mondo culinario. Il Palco del Gusto è il punto di incontro per convegni, documentari, show cooking e presentazioni che esplorano il rapporto tra cibo, cultura e ambiente. Attraverso questi eventi, Fritto Misto diventa un hub di scambio culturale e di riflessione sull’importanza della sostenibilità e dell’innovazione nel settore alimentare.

Il successo e la longevità di Fritto Misto dimostrano come tale evento non sia solo una celebrazione del cibo, ma un significativo momento di aggregazione e culturalmente arricchente per Ascoli Piceno e per le Marche. Organizzato da Tuber Communications con il supporto della Regione Marche, del Comune di Ascoli Piceno e del bacino imbrifero del Tronto, questo festival continua ad essere un appuntamento imperdibile che arricchisce ogni anno il calendario culturale e gastronomico della regione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto