L’importanza del nodo 18A per il futuro di Intel e l’oligopolio del mercato dei semiconduttori

Intel, una delle più antiche aziende di semiconduttori, si trova attualmente in una fase delicata della sua storia. Oltre un mezzo secolo fa, i visionari Gordon Moore e Robert Noyce intrapresero un viaggio per forgiare un’entità che plasmerebbe l’industria dei microchip. Ora, il futuro sembra incerto per le fabbriche di questa illustre impresa e per i suoi centri di confezionamento e autorizzazione di chip. In un’epoca in cui la sovranità dei semiconduttori è una priorità per il governo degli Stati Uniti, poniamo un occhio sul vero protagonista in questa storia – la fotolitografia 18A.

Il nodo 18A come protagonista

Solo pochi avrebbero immaginato che la competitività di Intel potesse pendere da un singolo filo – la tecnologia di produzione di semiconduttori – la fotolitografia 18A. Ma è vero. Ben Sell, Vicepresidente di Sviluppo Tecnologico di Intel, ha confermato nel settembre precedente che il nodo 18A ha raggiunto il grado di maturità necessario per entrare in produzione su larga scala nel 2025. Questa realtà rende il nodo 18A il giocatore chiave nel futuro di Intel.

L’importanza del nodo 18A per intel

Joseph Bonetti, capo del programma di ingegneria di Intel, ha espresso chiaramente l’importanza del nodo 18A per l’azienda. Ha esortato i dirigenti di Intel a non cedere il controllo del progetto a TSMC in un momento in cui Intel sta guadagnando un vantaggio tecnologico. Bonetti sostiene anche che Intel non è indietro rispetto ai suoi concorrenti e mette in risalto lo sviluppo significativo dei suoi ingegneri nel campo della produzione di chip.

Le innovazioni della litografia 18A

La litografia 18A si basa su due progressi essenziali: i transistor RibbonFET Gate-All-Around e la tecnologia di distribuzione dell’energia PowerVia. Al momento, queste innovazioni formano l’asso nella manica di Intel per competere con i giganti TSMC e Samsung nel mercato dei circuiti integrati.

Le potenzialità della tecnologia powervia

Il ruolo della tecnologia PowerVia è di risolvere i vincoli imposti dal dover integrare nel circuito transistor più piccoli e più vicini tra loro. Separando fisicamente le linee di alimentazione e i segnali dei transistor, la PowerVia potrebbe risolvere significativamente i problemi dei colli di bottiglia che limitano le prestazioni e l’efficienza energetica di una CPU.

Un’occhiata alle promesse di Intel

Intel promette che la sua litografia 18A garantirà prestazioni superiori del 25% mantenendo la stessa tensione, con un consumo energetico del 36% inferiore a parità di frequenza e tensione. Riducendo la tensione da 1,1 volt a 0,75 volt, le prestazioni del 18A dovrebbero salire del 18% e il consumo scendere del 38%. Queste affermazioni rivestono un’importanza cruciale per i consumatori, che mirano a vedere i tre giganti – Intel, TSMC e Samsung – in condizioni ottimali.

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