L’industria automobilistica è un settore di grande importanza per l’economia dell’Abruzzo. Un punto focale di questa realtà è lo stabilimento Stellantis di Atessa, che vede un forte coinvolgimento delle imprese locali. L’attenzione su questo delicato equilibrio è tornata al centro del dibattito durante un recente incontro a Roma tra i dirigenti di Stellantis Italia e Tiziana Magnacca, assessore alle attività produttive e lavoro della regione Abruzzo.
Un incontro sulla relazione tra la regione Abruzzo e i manager di Stellantis
Durante l’incontro romano, l’assessore Magnacca ha avuto un confronto diretto con i rappresentanti di Stellantis, affrontando temi legati alla produzione automobilistica nella Val di Sangro e al ruolo delle imprese abruzzesi nella fornitura di parti e materiali. Magnacca ha sottolineato l’importanza di mantenere un rapporto solido con lo stabilimento Atessa, ricordando il contributo storico delle aziende abruzzesi al settore.
Il ruolo strategico delle imprese abruzzesi nello stabilimento Stellantis
Molte aziende dell’Abruzzo forniscono componenti essenziali per la produzione di veicoli nello stabilimento di Atessa, che pertanto risulta strategico per Stellantis. La regione ha richiesto che questo legame storico sia rispettato e valorizzato, nonostante la necessità di rispettare il difficile contesto di mercato, dove la competitività è legata a scelte basate su parametri di costo ed efficienza.
Il difficile equilibrio tra competitività internazionale e forte radicamento territoriale
Le aziende abruzzesi operano in un contesto internazionale in cui il prezzo e la qualità rappresentano criteri fondamentali. L’appoggio delle istituzioni regionali è fondamentale per salvaguardare la presenza industriale sul territorio e l’occupazione. Allo stesso tempo, la collaborazione con Stellantis offre importanti opportunità di sviluppo economico e di occupazione.
Verso un futuro più equilibrato per le imprese locali
Il confronto avvenuto a Roma rappresenta un passo significativo per orientare le future scelte verso un equilibrio tra competitività e sostegno alle imprese locali, due elementi fondamentali per il mantenimento della capacità produttiva e dell’occupazione. La situazione continuerà ad essere monitorata nelle prossime settimane, con particolare attenzione alle decisioni di Stellantis sulla composizione delle forniture, che influenzeranno sia la val di Sangro che l’assetto produttivo delle aziende abruzzesi.