Nel cuore delle Marche, nella Diocesi di Macerata, il calendario segna un evento di grande portata: il Giubileo degli Adolescenti. In programma per il 25 e 26 aprile, questa celebrazione, che vedrà coinvolte settanta parrocchie, si aspetta circa 600 partecipanti. Viene però offuscata inevitabilmente dalla recente scomparsa del Santo Padre Francesco e dal conseguente rinvio della canonizzazione del beato Carlo Acutis, che era inizialmente prevista per il giorno successivo.
Celebrazione coinvolgente: il ruolo dei giovani nel Giubileo
La Pastorale Giovanile diocesana, che gestisce e promuove gli eventi collegati al Giubileo, conta su una partecipazione di circa 750 persone, tra cui studenti delle scuole secondarie di primo grado e degli istituti superiori, oltre a educatori e catechisti. Provenienti da tutte le 22 parrocchie della Diocesi, che rappresentano 13 Comuni e quasi tutte le Unità Pastorali che la compongono, saranno loro a dare vita e respiro a questa importante celebrazione.
Il Giubileo degli Adolescenti avrà inizio con i giovani delle scuole superiori, dal primo al terzo anno, che si riuniranno venerdì 25 aprile alle ore 17. L’oratorio Don Bosco di Tolentino sarà il punto di ritrovo, punto da cui inizieranno le attività . La serata culminerà con un momento di preghiera intenso dedicato al Santo Padre, un omaggio alla gioia che egli ha trasmesso e che fa eco alle parole che Bergoglio ripeteva spesso.
Il valore del pellegrinaggio e dell’autentico significato del Giubileo
Il programma prevede un susseguirsi di attività che riflettono l’autentico significato del Giubileo: la rilevanza della Porta Santa, il senso del pellegrinaggio, la confessione e la riaffermazione delle promesse del Battesimo.
Il sabato, 26 aprile, vedrà un programma intensivo che coinvolgerà tre principali località . Per le scuole superiori, la giornata inizierà con un momento di preghiera a Tolentino, seguito da un pellegrinaggio a piedi verso Urbisaglia, lungo l’antica via Lauretana e in compagnia delle reliquie di Carlo Acutis. I pellegrini, preceduti da quelli delle scuole medie, giungeranno a Urbisaglia a mezzogiorno. Li attende un programma impegnativo che includerà la confessione, un pranzo condiviso e la preghiera presso l’anfiteatro romano.
Due gruppi si sposteranno poi a Fiastra, dove avranno l’occasione di incontrare il vescovo Nazzareno Marconi e di rinnovare insieme le promesse battesimali.
La gioia del Giubileo: una celebrazione da ricordare
Dopo le intense attività spirituali, il Giubileo degli Adolescenti si concluderà con un momento di festa presso l’Abbadia di Fiastra con la partecipazione del Cinecircolo Giovanile Socioculturale Minòt di Macerata.
La riuscita dell’evento è possibile grazie all’impegno dei comuni di Tolentino e Urbisaglia, delle parrocchie coinvolte e dei molti volontari che partecipano alla logistica, all’ospitalità e alla preparazione dei pasti. Questa celebrazione è più di un occasionale evento religioso; è un seme lanciato nella terra della comunità , con l’aspettativa che germogli e cresca ben radicata e alimentata dalla fede e dalla risposta reverenziale dei giovani alla chiamata della Chiesa.