Un notizia di rilievo per l’intero panorama sanitario nazionale riguarda la definitiva archiviazione dei procedimenti penali contro Daniela Corsi, precedentemente a capo dell’Area Vasta 3 dell’ASUR Marche e attualmente direttore sanitario dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata. I dettagli a seguire.
procedimenti penali contro Daniela Corsi: i dettagli
La vicenda legale che vedeva coinvolta la dottoressa Daniela Corsi ha raggiunto la sua conclusione con l’archiviazione definitiva dei casi penali a suo carico. Le indagini erano state aperte dalla Procura della Repubblica dopo aver notato delle irregolarità nel reparto di anatomia patologica dell’ospedale di Macerata. L’ufficialità della chiusura delle indagini preliminari era stata comunicata alla dottoressa Corsi a Dicembre. In un tentativo di difesa e chiarificazione della sua posizione, la dottoressa Corsi aveva richiesto di rendere testimonianza alla Procura, mettendo a disposizione una documentazione amministrativa ampia e dettagliata per supportare la sua difesa.
Il primo procedimento: sicurezza sul lavoro e formazione del personale
Il primo procedimento penale era stato avviato sulla scia di una sanzione pregressa riguardante la sicurezza sul lavoro e la formazione del personale. Nonostante la sanzione, la dottoressa Corsi aveva contestato la legittimità del provvedimento a carico suo, decidendo quindi di fronteggiare l’azione penale seguente. Il Pubblico Ministero, dopo aver ascoltato l’interrogatorio di Daniela Corsi e aver esaminato i documenti a suo supporto, aveva avanzato la richiesta di archiviazione del caso il 17 febbraio 2025. Tale richiesta era stata poi ufficialmente approvata dal GIP con un decreto datato 6 marzo.
La conclusione del secondo procedimento: assenza di negligenza
Il secondo procedimento legale coinvolgeva l’accusa di rifiuto di atti d’ufficio nello stesso ambito sanitario. Anche in questo caso, la dottoressa Corsi era riuscita a dimostrare di avere adottato tutte le misure organizzative necessarie per rispondere all’emergenza nel reparto, nonostante la pesante carenza di personale sanitario. La chiusura di questo secondo procedimento è avvenuta con la richiesta di archiviazione del PM pronunciata il 17 febbraio 2025, e ratificata dal GIP il 17 marzo dello stesso anno.
La soddisfazione degli avvocati di Daniela Corsi
Gli avvocati Michele Ciccarè e Alessandro Verdicchio, che hanno difeso la dottoressa Corsi durante il processo, non hanno mancato di esprimere la loro piena soddisfazione per l’esito del procedimento: “Esprimiamo il nostro ringraziamento alla magistratura per l’accurato e coscienzioso esame delle questioni in oggetto, che ha permesso di fare luce definitivamente sulla vicenda in tempi ragionevolmente brevi“.